In tutto si tratta di una rete escursionistica lunga in tutto circa 25 km di sentieri, di cui fanno parte la via costiera dei Cavalleggeri da Piombino a Populonia; la strada vicinale da Populonia a Piombino lungo il crinale dal Reciso passando per il monte Massoncello; la via del monastero, che dal Reciso conduce al monastero di San Quirico, e quella che dal monastero raggiunge l’omonima caletta antico approdo a servizio del monastero stesso; il percorso da Diaccioni a Fosso alle Canne e da Diaccioni a Spiaggia Lunga; il sentiero storico dei Cavalleggeri da Baratti a Buca delle Fate.
Si cammina sospesi tra cielo e mare nella fitta macchia mediterranea affacciati sulle isole dell’Arcipelago Toscano.
Partenza: Calamoresca
Distanza 15 Km (a/r) per una durata di circa 5 ore. Difficoltà media
Il percorso di visita all'interno del bosco secolare della Sterpaia, visitabile con accompagnatore e solo su percorsi stabiliti per evitare il calpestìo indiscriminato, ha un andamento circolare e tocca tutte le emergenze vegetazionali del parco, in parte illustrate da pannelli lungo il cammnino, in parte descritte a voce dalla guida. L’area di maggiore pregio naturalistico all’interno del Parco è il bosco di querce plurisecolari, relitto delle foreste planiziarie che un tempo dovevano coprire buona parte del settore costiero e delle pianure italiane.
Un invito alla meditazione e alla riflessione viene offerto anche dalla cosiddetta “segnaletica artistica” collocata in corrispondenza dei luoghi più caratteristici ed evocativi del bosco, e costituita da 9 installazioni, realizzate mediante fusioni in bronzo, ad opera dello scultore fiorentino Marcello Guasti, ciascuna caratterizzata da una breve citazione letteraria in versi.
Itinierario ideale per famiglie con bambini. Partenza e arrivo al parcheggio di Carlappiano
Distanza 4 Km Difficoltà facile
I percorsi coinvolgono l’intero Comune di San Vincenzo e collegano il mare con il massiccio calcareo di Monte Calvi che, con i sui 646 m, svetta come il più alto della Provincia di Livorno dopo il monte Capanne dell’Isola d’Elba. Sono particolarmente indicati per fare escursionismo perché il territorio attraversato offre una natura selvaggia e incontaminata, che fa da contorno a una serie di insediamenti di notevole interesse storico che vanno dal periodo etrusco al basso medioevo, fino ad arrivare ai periodi estrattivi dei primi del‘900.
Tracciato per: Ippovia,Trekking, Mountain Bike
Il Parco forestale di Poggio Neri, è situato ad Est del paese fino a raggiungere le valli del Lodano e della Massera e rappresenta una meta ideale per gli appassionati del Trekking, delle passeggiate a cavallo e delle escursione in mountain bike. Nel parco si snodano ben 37 km di sentieri attrezzati tra splendidi esemplari di castagni, lecci e querce. All'interno si trova inoltre il Museo del Bosco: un'esposizione a cielo aperto degli attrezzi dei mestieri del bosco e una ricostruzione perfetta e minuziosa del mondo dei carbonai.
Partenza e arrivo a Sassetta, Podere La Cerreta
Distanza 13 Km per circa 4 ore a piedi o 2 in Mtb
Difficoltà media
Il viaggio nel Parco può essere costruito a proprio piacimento e in base alle proprie inclinazioni. L’area offre veri e propri itinerari archeologici, minerari e naturalistici con programmi di soggiorno, percorsi trekking, visite guidate e laboratori didattici di archeologia sperimentale per bambini e adulti.
Attraverso una scelta di 5 percorsi trekking, si può raggiungere la medioevale Rocca San Silvestro, emergente da uno sperone di roccia, isolato e circondato dalle valli dei Lanzi e dei Manienti.
La sua posizione strategica è perfetta, domina per chilometri le valli sottostanti, in modo particolare le aree dei giacimenti minerari. Via del Temperino, Via delle Ferruzze, Via dei Lanzi, Via dei Manienti, Via delle Fonti.
Da Montioni, con partenza presso il ristorante La Foresta, comincia il percorso di Poggio Saracino, un sentiero di 12Km di durata media 4 ore a piedi e 2 in Mtb.
Nel cuore del parco i segni dell'uomo emergono dai resti delle cave di allume
e del villaggio minerario di epoca napoleonica voluto da Elisa Bonaparte Baciocchi, sorella di Napoleone.
Partenza: Montioni
Distanza 12 Km (a/r) per circa 4 ore a piedi o 2 e mezzo in Mtb.
Difficoltà media
Questo itinerario offre la possibilità di immergersi in un ambiente disegnato sia dalla natura che dalle mani dell'uomo: vigneti e uliveti, antiche cave di estrazione del marmo, fitta macchia mediterranea e un panorama indimenticabile che spazia dalla costa, le isole dell'arcipelago e il Monte Amiata.
Si tratta di un anello molto piacevole che si snoda tra Suvereto e Campiglia M., due borghi medievali che, da soli, meritano una visita.
Partenza e arrivo a suvereto
Distanza 18Km per circa 4 h e mezzo a piedi o la metà in Mtb.
Difficoltà media
Questo itinerario tra le colline di Castagneto Carducci e Sassetta offre la sintesi perfetta di un territorio capace di armonizzare il senso e la spontaneità della natura con le attività umane.
Nella prima parte si percorre l’antica Via Campigliese, importante strada di comunicazione tra Castagneto e Campiglia mentre nella seconda parte si segue la Valle dei Molini.
Si cammina nella macchia ispida e fitta a tal punto da apparire impenetrabile, si vive l’atmosfera dei boschi di castagni per secoli fonti insostituibili per l’alimentazione giornaliera della gente del luogo.
Partenza: Castagneto C.
Distanza 12Km per circa 6 ore a piedi
Difficoltà media